Metropolitana milanese. Alcune persone aspettano sulla banchina l’arrivo del prossimo treno. Un signore sulla cinquantina, ben vestito e piuttosto distinto, sta facendo una chiamata da un telefono pubblico mentre fuma una sigaretta. Sopra di lui il cartello “VIETATO FUMARE”. Un uomo gli si avvicina, richiama la sua attenzione toccandogli discretamente la spalla, gli indica il cartello e gli dice con gentilezza: “E’ vietato fumare”. Il signore che sta aspettando una risposta all’altro capo del filo replica seccato: “Lo so, lo so. Ma lei chi è, un’autorità?” “Sì, – risponde l’uomo, affabile ma determinato – perché, lei non lo è?” – “Pronto? Buongiorno” dice il signore al telefono, che non ha voglia né tempo di discutere. E spegne la sigaretta con aria rassegnata. L’uomo si allontana per salire sulla metropolitana che nel frattempo è arrivata. Sorride.